
Verrà presentato domani, giovedì 10 marzo, alle 11 alla scuola elementare Montesignano in via Terpi a Genova il progetto “Non te la bere! Verifica la fonte”, organizzato dalla Questura di Genova, in collaborazione con il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni, l’Ufficio Scolastico Regionale e l’Ordine dei Giornalisti della Liguria.
Si tratta di un progetto di educazione alla legalità rivolto agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado, nonché a genitori ed insegnanti, con l’obiettivo di fornire a ragazzi e famiglie gli strumenti per utilizzare al meglio le risorse della rete, riconoscendone i rischi e acquisendo le necessarie competenze per verificare le fonti delle notizie, così da non cadere nella trappola delle fake news e sviluppare un pensiero critico e libero da condizionamenti.
La partecipazione dell’Ordine dei Giornalisti si colloca nell’ambito del progetto europeo “Stop Fake News”, finanziato dal programma Erasmus+, che prevede una formazione in Finlandia per studiare il modello di contrasto alla diffusione delle fake news sviluppato nel Paese nordico con risultati di eccellenza a livello mondiale e il successivo trasferimento sul territorio dei contenuti appresi. Per favorire la collaborazione con le scuole, l’Ordine ha siglato un protocollo di intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale per interventi di alfabetizzazione di alunni e insegnanti che in questo anno scolastico e in quello successivo raggiungeranno oltre 1.500 alunni e studenti dalla scuola primaria alla scuola superiore. Sono già stati svolti 4 incontri che hanno coinvolto oltre 200 studenti di Genova; altri 8 incontri sono già calendarizzati nelle province di Genova e La Spezia per un totale di oltre 600 ragazzi.
Tra questi anche 4 incontri con gli alunni della primaria e secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Stagliano, nell’ambito del progetto “Non te la bere! Verifica la fonte”. Nel percorso educativo sono coinvolte 10 classi (circa 200 alunni) dei 5 plessi dell’I.C. Staglieno, di cui 6 della scuola primaria e 4 della scuola secondaria di primo grado.
L’iniziativa prevede la realizzazione di incontri in presenza, pur nel rispetto della normativa “anti-Covid”, con i poliziotti dell’U.R.P. che svilupperanno il tema della navigazione sicura, i rischi della rete e l’utilizzo consapevole dei social, introducendo il concetto delle fake news, e a seguire con i giornalisti, con tecniche e attività pratiche apprese grazie alla formazione in Finlandia. Per genitori ed insegnanti è previsto un terzo meeting in videoconferenza tenuto dai poliziotti del Compartimento di Polizia Postale Liguria e finalizzato alla sensibilizzazione degli adulti sull’importanza del controllo dei comportamenti dei ragazzi nel mondo digitale.
Al termine degli incontri gli studenti rielaboreranno quanto appreso e realizzeranno elaborati grafici o/e multimediali, finalizzati alla divulgazione “a cascata” delle informazioni apprese, in un’ottica di peer education.